In tempo di guerra, con conflitti cruenti, è importante imparare a gestire le situazioni per evitare che diventino estreme, che si tratti di popoli e nazioni, ma anche di risse in famiglia. C’è sempre un grado di specularità fra la base ed il vertice della “piramide”. I governanti non sono molto diversi dal popolo che li ha eletti, sono diverse solo le “dimensioni” del problema da risolvere.
Questo gioco psicopedagogico può rappresentare un buon allenamento.