In questi ultimi anni i musei si sono arricchiti di visite guidate e di “tour culturali”. Ma è sempre prevalente una dimensione “passiva” del visitatore-utente. A parte forse il Museo nazionale della scienza e della tecnologia di Milano – dedicato a Leonardo da Vinci – che offre i suoi spazi per realizzare laboratori di tipo animativo e culturali, eventi di festa, concerti, conferenze e congressi, eventi fieristici, presentazioni e momenti conviviali, in generale i musei italiani sono soprattutto luoghi dove ammirare l’arte nelle sue diverse manifestazioni ed approfondirne la conoscenza.
Aiatel ri-propone un “memorandum” per valorizzare questi spazi e diffondere una filosofia ancora poco applicata.