DOVE VAI SE IL CESTINO NON CE L'HAI?
OBIETTIVI
Recupero dell'esperienza culturale e manipolativa dell'anziano con
particolare riferimento a chi è stato artigiano o ha comunque
competenze e capacità manuali
Socializzazione dell'anziano che vive in comunità
Mantenimento e scoperta della tradizione per l'anziano e il bambino
Per il bambino: conoscenza dell'anziano e sviluppo di capacità
manipolative
ARTICOLAZIONE
1) Pubblicizzazione dell'idea
2) Individuazione spazio e attrezzature
3) Pianificazione incontri anziani-bambini in gruppo
4) All'interno delle 2 ore di ogni incontro:
-fase dimostrativa del tipo di attività concreta proposta
dall'anziano-artigiano
-coinvolgimento nella realizzazione di manufatti
-finalizzazione dell'attività e dei prodotti realizzati
5) Realizzazione dell'iniziativa
6) Progettazione ed organizzazione di iniziative specifiche all'interno
dell'attività continuativa
DOVE: All'interno della scuola elementare
QUANDO: Durante l'anno scolastico nelle ore pomeridiane
VANTAGGI SU QUELLO CHE C'E'
Sviluppo integrazione sociale
Valorizzazione capacità individuali
Novità
PUNTI DEBOLI E OSTACOLI
Possibile demotivazione dell'anziano
Attività che coinvolge un numero limitato di anziani
Trasporto da organizzare
PERSONE E SITUAZIONI CHE POSSONO AIUTARE LA REALIZZAZIONE
DELL'IDEA
1) Animatori della comunità
2) Coinvolgimento alcuni assistenti
3) Direttore Didattico
4) Azienda trasporti
PERSONE SITUAZIONI CHE POSSONO OSTACOLARE LA REALIZZAZIONE
1) Altri anziani
2) Alcuni insegnanti della scuola
3) Genitori
4) Burocrazia e finanziamenti
PRIMA TAPPA DEL LAVORO
Presentazione dell'idea e discussione con le parti in causa: artigiani,
scuole, animatori, assistenti, bambini
TEMPI DI ATTUAZIONE
60 giorni: non oltre altrimenti può decadere la motivazione
VERIFICHE DI SUCCESSO
Soddisfazione dell'anziano
Partecipazione dei bambini;
Sviluppo di idee nuove da parte dell'anziano
Fattiva collaborazione con gli amministratori
Richiesta di ripetizione dell'atelier.
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