ANNO IV N.7 GENNAIO-GIUGNO 1993 - AIATEL NOTIZIE
MANI IN ALTO!
MANUALE DI ANIMAZIONE TEATRALE CON I BURATTINI
Mauro Marinari – Armando Casaroli – Ed. Gruppo Abele
"Mani in alto!" è un utile manuale
sull’animazione teatrale e sul teatro dei burattini. L’animazione
è qui intesa come una tecnica espressiva finalizzata alla
presa di coscienza e allo sviluppo delle potenzialità del
bambino.
Il libro, partendo dall’illustrazione di alcune
tecniche di fabulazione, indica un percorso di animazione che passa
attraverso la libera espressività, il gioco, l’invenzione,
la creatività, lo stimolo della fantasia, per giungere alla
produzione di un vero e proprio spettacolo dove la parte più
significativa, il senso dell’esperienza fatta, risiede nel processo
animativo più che nel prodotto finale.
"Mani in alto!", non è, deliberatamente,
un libro "teorico", ma un manuale di rapida, immediata
e semplice consultazione affinchè animatori, insegnanti,
educatori e genitori possano concretamente avviare un piccolo laboratorio
di animazione teatrale e verificare, passo dopo passo, le grandi
e piccole invenzioni e le insospettabili capacità creative
nascoste dentro a ognuno dei piccoli "burattinai".
SE UN MURO DIVENTA UN SENTIERO……….. Ovvero 100
FORNI AD URBINO
segnaliamo una iniziativa del Club Ceramica Selvaggia,
che può interessare gli animatori per motivi personali, professionali,
ideali… con cento forni portatili, cento gruppi di persone, venuti
da ogni parte d’Italia e dall’estero realizzeranno in tre giorni
un’opera in ceramica ci un metro per cento metri: il più
grande murale di ceramica mai realizzato. Questo "muro"
si piegherà su se stesso, diventando un piano orizzontale,
un "sentiero". Muri, frontiere, steccati che cadono… il
Muro-Sentiero riassume un momento storico di transizione; indica
una volontà di dialogo e di scambio interculturale; ricorda
che "Marche" significa frontiera e può significare
luogo d’incontro Nord-Sud, non soltanto italiano; indica un ruolo
speciale per Urbino, dove si usano i mattoni per erigere i muri,
ma anche per "spianare" le strade.
La manifestazione sarà seguita da un Convegno
"non-solo-parlato" sul tema: "Ceramica Selvaggia,
un laboratorio meta-disciplinare". Vi saranno relazioni e workshops
su varie tematiche collegando ceramica e…(arte; artigianato; tempo
libero individuale; animazione; didattica interdisciplinare; attività
psicopedagogiche, socio-educative, terapeutiche; educazione ambientale
e alla pace; antropologia; filosofia;…). Sarà presentato
il libro: "Cento forni ad Urbino" sul Muro-Sentiero (aspettitecnici,
partecipanti,…) e sul convegno (relazioni preparate in anticipo).
Al momento in cui si scrive questo articolo, sono già pervenuti
i patrocini di: Comune di Urbino, A.P.T.; varie Associaz. di categorie;
Centro Alti Studi Europei (C.A.S.E.); Università di Urbino;
A.I.A.TE.L.; Comitato Italiano per il Gioco Infantile (C.I.G.I.);
C.E.M.E.A.
Chi pensa "bello, ma solo per ceramisti"
non conosce il metodo del Club Ceramica Selvaggia, né il
forno portatile, superveloce ed economico. Dopo un seminario di
un weekend ad Urbino, seguito da uno o due mesi di perfezionamento
a casa, chiunque è in grado di partecipare a questo avvenimento
e, se è un animatore, di organizzare un’animazione con attività
ceramica. Ecco quindi come una cooperativa potrebbe cogliere questa
occasione:
- Formare un animatore durante un weekend ad Urbino (marzo, aprile
o maggio al più tardi).
- Organizzare un "corso-animazione ceramica"con un gruppo
di ragazzi, anziani, portatori di HD,…(giugno-luglio).
- Concludere "trionfalmente" questa prima esperienza
con la partecipazione del gruppo al "Muro-Sentiero"
(23-25 luglio). Nel libro "Cento forni ad Urbino", ecc….
- Grazie all’esperienza acquisita e alla promozione ottenuta,
si potranno presentare altri progetti di animazione con la ceramica
nelle loro sedi.
Vi sembra difficile? Al Club, lo fanno ogni giorno,
avendo predisposto una serie di soluzioni ai problemi di disattenzione,
di costo, di mancanza di spazio che intralciano in generale questa
attività.
PER INFORMAZIONI: Club Ceramica Selvaggia-
via S. Donato, 109- 61029 Urbino- TEL. 0722/4756 Urbino.
Jean Santilli
UN CORSO DI ANIMAZIONE PER LE FUTURE INFERMIERE
AOSTA – Da circa due anni la Scuola per
Infermieri Professionali ha introdotto l’insegnamento di due materie
che forse esulano da quelle più tecniche ma che, nell’ambito
di un recupero dello studio delle scienze umane, sicuramente dimostra
l’utilità e l’importanza dell’aspetto relazionale: "teorie
e tecniche di animazione sociale" e "dinamiche di gruppo"
si propongono agli allievi come strumenti di crescita, di presa
di coscienza di se stessi e di comunicazione con il prossimo. Mery
Stellino, direttrice dell’Istituto, precisa: "Non c’è
ambizione di far diventare l’infermiere un animatore, piuttosto
le venti ore a disposizione durante il corso del corso scolastico
servono ad affinare la sensibilità di ognuno in virtù
di un approccio meno asettico, di un rapporto più profondo
con l’altro". E l’esperienza sta dando buoni frutti poiché,
ha fatto rilevare la direttrice, è cambiata la qualità,
in senso positivo, dei rapporti sia interpersonali tra allievi sia
nei confronti dell’utenza. All’insegna della creatività,
ricco di stimoli è risultato il pomeriggio di animazione
organizzato presso il reparto di geriatria del Beauregard nell’ultimo
scocio di Dicembre. Sotto l’egida dell’Ansed i ragazzi del secondo
anno hanno presentato agli anziani uno spettacolo che è risultato
momento di aggregazione: i degenti si sono uniti ai canti ed ai
balli partecipi della collettività.
"l’anziano è stato- ha concluso la
Stellino – il vero protagonista". Individuare le potenzialità
e le risorse degli operatori e degli utenti, creare stimoli e coinvolgimento
ecco gli obiettivi che, il dottor Stefano Ghidoni, docente insieme
al dottor Walter Jacquemet presso la scuola infermieri, persegue.
ARIPS XXI LABORATORIO
DI DINAMICHE DI GRUPPO E DI COMUNITA’ (Sulzano 3-4-5-6- Aprile)
IL MORBO DI HUESTE decisioni
fra valori, razionalità e affetti
XXII LABORATORIO DI DINAMICHE DI GRUPPO E DI COMUNITA’ (Sulzano
15-16-17-18 Aprile) IL GIOCATORE DI POKER Il rischi, la sfida,
l’azzardo Per informazioni e programmi 030-2620589
INCONTRI
& SEMINARI APERTI
(Richiedere
informazioni alla segreteria 02-26112010)
21 Marzo TECNICHE
DI PRESTIDIGITAZIONE
Verona ore 9,30-17
19 Marzo *ANIMAZIONE & PRO LOCO Milano ore 15,00-18
25 Marzo LE REGOLE DEL GIOCO NEL SOCIALE Milano
ore 20,30-23
25 Aprile *TEORIA DELLE DINAMICHE DI GRUPPO Milano
ore 10-17,30
9 Maggio ANIMAZIONE IN CONTESTI SPECIALI Milano
ore 10-17,30
16 Maggio *ORGANIZZAZIONE LAVORO DI GRUPPO Milano
ore 9,30-17
5 Giugno *TEORIA DELLE DINAMICHE DI GRUPPO Brescia
ore 10-17,30
12
Giugno
2° MOSTRA
MERCATO-ANIMAZIONE 2000 Milano ore 10-18
16 Giugno *LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI Milano
ore 15-18
16 Ottobre *CONVEGNO INTERNAZIONALE Torino ore
9,30-18
LE DATE CON * SONO A PARTECIPAZIONE GRATUITA
PER I SOCI IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DELLA QUOTA ANNUA. PER LE
ALTRE DATE E PER I NON SOCI RICHIEDERE IN SEGRETERIA LE MODALITA’
DI PARTECIPAZIONE.
SERVIZIO DI CONSULENZA INDIVIDUALE
AIATEL propone UN NUOVO SERVIZIO per chiunque voglia
avere consigli o supervisioni su un progetto in corso o da avviare.
Il Servizio è individuale e consiste in colloqui di circa
1 ora, in numero da concordare. Le aree possibili, su cui AIATEL
offre la CONSULENZA INDIVIDUALE SONO:
- Progetti e servizi per minori
- Progetti e servizi per adolescenti
- Progetti e servizi per giovani
- Progetti e servizi per anziani
- Progetti di animazione di comunità
- Interventi socio-culturali
- Progetti di turismo sociale
- Centri per il Tempo Libero
- Manifastazioni culturali e ricreative
Possono richiedere il Servizio: Amministratori,
funzionari, animatori, educatori, assistenti sociali, volontari.
I soci AIATEL hanno diritto a riduzioni.
INFORMAZIONI E APPUNTAMENTI 02-26112010
LETTURE
(in questa rubrica saranno presentate o recensite
le pubblicazioni – libri o riviste di cui sarà inviata copia
in redazione)
IL GAZETTINO DELLA F.O.M. – Via S. Antonio,
5 – 20122 Milano. Foglio quindicinale della Federazione Oratori
Milanesi, molto interessante per le proposte di animazione lanciate
su ogni numero.
ATLHANTIDE – Via De Castillia, 21 – 20124
Milano. Periodico a cura dell’Associazione Tempo Libero Handicappati,
molto curato sul piano grafico e curato nei contenuti.
BOLLETTINO REAP –Stradone Farnese, 74 .
29100 Piacenza. Supplemento alla rivista mensile "Mosaico di
Pace". Pubblicazione di collegamento della rete di educazione
alla pace.
WORLD LEISURE & RECREATION – P. O. Box
309, Sharbot lane, Ontario, Canada KOH 2PO. Pubblicazione ufficiale
della Associazione Mondiale per il Tempo Libero (WLRA). I due ultimi
numeri sono monografici sul tempo e il pensionamento, e il tempo
libero e l’handicap.
LABORATORIO SOCIALE – Viale XX Settembre,
54 – 34126 Trieste. Periodico mensile d’Informazione, Aggiornamento
e Formazione per Operatori Sociali, con frequenti contributi sull’Animazione.
IN-FORMAZIONE – Viale Liegi, 14 – 00198
Roma. Bimestrale per l’aggiornamento degli Operatori Sociali curato
da Labos.
I PIPLO’ D’LA POMPA – 44034 Copparo – Ferrara.
Periodi degli anziani ospiti della Casa Protetta di Copparo. Un
esempio per chi lavora con gli anziani.
ANIMAZIONE E PROMOZIONE SPORTIVA – Via della
Conciliazione, 1 – 00193 Roma - Bimestrale fuori commercio edito
dal CSI, con interessanti proposte di animazione sportiva: una pubblicazione
che mancava!
MUTUA AUTOGESTIONE – Via Pacini, 11 – 20131
Milano - Edito dalla Coop. MAG2 Servizi, è interessante il
tentativo di coniugare socialità ed economia. Utile a tutte
le Cooperative di Animazione.
APPUNTI – Via Clacinaro, 12 – 60031 Castelplanio
(AN) – Bimestrale edito dal Gruppo Solidarietà. Il numero
6 – dic. 92 è sugli anziani.
PARTECIPAZIONE – Via Vallescura,
47 – 63010 Capodarco di Fermo (AP). Mensile della Comunità
di Capodarco, con interessanti contributi teorici sui problemi sociali.
IL NOTIZIARIO – VIA m. Vaudan, 5 – 11100
Aosta – Bimestrale del Centro di Documentazione e Ricerca del Comune
di Aosta, curato dalla Coop. Antica Zecca. Una guida per gli Enti
Locali che vogliono fare servizi seri.
LA LUDOTECA – Via del Proconsolo, 15 – 50122
Firenze – Organo del Centro Internazionale Documentazione Ludoteche
e del CIGI.
RIVISTA DEL VOLONTARIATO – Via Nazionale,
39 – 00184 Roma . Bimestrale molto ricco nella grafica e nei contenuti.
Unico neo: troppo regime!
LA ROSA BLU – Via Gianturco, 1 – 00196 Roma
– Nuovo bimestrale edito da ANFFAS, carta patinata, a ancora incerta
la linea editoriale.
NOTES Via Marzia, 16 – Perugia – Mensile
curato dal SENDES, utile a chi si occupa di Animazione alla Salute.
CITIGI…RANDO, VENETO, VERONA – Via L. Porta,
10 – Pavia Pubblicazioni della Lombardia e del Veneto di grande
interesse per gli animatori interessati al Turismo giovanile e sociale.
CARTA BIANCA – Str. S. Anna, 18/A – 43100
Parma – Notiziario di Giolli, Associazione di ricerca e sperimentazione
del Teatro dell’Oppresso.
CENTRO STUDI A77 – via Tortona, 31 – 20144
Milano – Periodico informativo per la segnalazione di dibattiti
e Convegni.
NOTIZIE
IN BREVE
*La Sicilia è una delle Regioni all’avanguardia
nella istituzionalizzazione della animazione professionale. L’Assessorato
alla Sanità ha bandito un concorso per l’attivazione (L:R:
27-8-92) di Laboratori protetti presso alcuni Ospedali, finalizzati
alla riabilitazione e risocializzazione di pazienti cronici, per
5 istruttori tecnici e 5 animatori. Le USL di Trapani, Agrigento,
Messina, Palermo e Siracusa avranno così 5 animatori ciascuno.
Il Comune di Gela ha bandito un concorso, pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale della Regione (3-10-92), per la gestione di due centri
di aggregazione polivalente che prevede, fra altri operatori, la
assunzione a tempo pieno di 6 animatori, con la qualifica al VI
livello.
*La Regione Lombardia, settore Cultura e Programmazione,
Osservatorio Culturale, ha pubblicato i risultati di una ricerca
Iard sulla situazione della Cultura nella Regione, periodo 1985-88.
Si tratta di tre volumi bimestrali, che tutti gli animatori dovrebbero
leggere per capire la demenzialità del regime in questo settore,
la stupidità dell’Assessorato alla Cultura della Regione
e la totale assenza di programmi e servizi di animazione socio-culturale.
Anche da questa lettura, che presenta una cultura di evasione e
consolazione, si capisce il perché di Tangentopoli.
*Analoga benemerita iniziativa quella dell’Osservatorio
Economico Territoriale sul Tempo Libero nell’area milanese e in
comparazione con quello di altre città europee: lettura chiarificatrice
del nulla culturale prodotto da 20 anni di regime!
*Il Settore Educazione del Comune di Milano ha
messo in giro per il 1992-93 dei programmi di formazione ed educazione
che la dicono lunga sulla vocazione sovietica di questo settore
in città. Perché il Comune di Milano deve gestire
corsi di pittura o per estetisti, se non per uccidere il settore
privato e fare un po’ di clientelismo con gli incarichi ai docenti?
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