LA MANSIONE DELLA.P Le
categorie di prestazioni richieste dalla mansione dellAP, a
prescindere dal contesto sono quattro 1.
saper fare ricerca in senso lato, cioè saper raccogliere
dati (sul gruppo, sul contesto, sui singoli, etc.) trattarli ed interpretarli 2.
saper condurre gruppi piccoli e grandi, nelle fasi di costituzione,
progettazione, decisione, organizzazione ed esecuzione dei compiti 3.
saper organizzare eventi, reti, progetti di animazione 4.
saper condurre attività ludiche ed espressivo-culturali. |
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OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO Dalla
descrizione sintetica sopra riportata della mansione si evincono le
competenze che un curricolo deve porsi come obiettivi di apprendimento:
-
COGNITIVI: conoscenza delle teorie
dei gruppi e della comunità, delle teorie del cambiamento, dellanimazione,
della progettazione e programmazione
-
STRUMENTALI: abilità di conduzione
di piccoli e grandi gruppi, di osservazione e ricerca attiva, di gestione
di interventi animativi, di conduzione di attività (cioè azioni degli
utenti) ludiche ed espressive-culturali
-
PSICOLOGICHE: capacità di controllo
del sé, di comunicazione, di gestire relazioni animative, di resistenza alla frustrazione, di negoziazione. |
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ABILITA
DA CONSEGUIRE Il processo di lavoro
in cui interviene lanimatore polivalente e quindi le abilità
che dovrebbero risultare una volta terminato il processo formativo
sono : - competenza per
la progettazione di interventi di animazione socio-culturale destinati
al territorio, enti, strutture, servizi e rispettivi utenti, operando
secondo le modalità del lavoro déquipe ; - capacità di collaborazione
con le altre professioni dei diversi ambiti di competenza per sostenere
attività in rete ; - abilità organizzativa
delle situazioni operative necessarie alla realizzazione delle attività
animative ; - gestione e\o coordinamento delle attività di animazione per lattivazione
dei processi di comunicazione e di integrazione socio-culturale ; - formulazione e
gestione di un programma di verifica dei risultati ; - documentazione
dei risultati in rapporto agli obiettivi e al processo di lavoro realizzato
e socializzazione degli esiti nellambito delléquipe di
lavoro ; - attività di ricerca,
studio e documentazione indirizzata al potenziamento della funzione
animativa, collegandosi nelle attività ad analoghe esperienze comunitarie
europee. |
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AREE DI APPRENDIMENTO
(MODULI) E TEMPI 480 AULA/120 ORE TIROCINIO (TOTALE 600 ORE)
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CONTENUTI DELLE AREE/MODULI 1. area della dinamica
di gruppo; (80 ore) Tale area comprende
gli insegnamenti relativi alle relazioni interpersonali e ai laboratori
di gruppo. La teoria
farà riferimento alla psicologia sociale. Inoltre verranno affrontati
le principali teorie della dinamica di gruppo nella loro evoluzione.
Larea comprende oltre allinsegnamento teorico, una serie
di esercitazioni sulla simulazione, sullo psicodramma, sul sociogramma.
Verrà tra laltro
realizzato un laboratorio residenziale di tre giorni che si propone
di far sperimentare direttamente
quanto accade in un piccolo
gruppo consentendo ai partecipanti di aumentare le proprie capacità
di osservazione e relazione con le altre persone. 2. area dellanimazione
(teoria e ruolo); (60 ore) Storia dellanimazione
in Europa e in Italia; lanimazione e le discipline confinanti
(pedagogia, psicologia, sociologia); lanimazione e il gruppo;
le principali categorie metodologiche dellanimazione: lateralità,
creatività, negoziazione; losservazione e la prossemica;
la deontologia e il ruolo professionale. 3. area della ricerca
intervento e della lettura dei bisogni; (60 ore) La teoria dei bisogni
e i problemi connessi. Le tecniche di ricerca sociale, le ricerche
a scopi animativi. La ricerca operativa e attiva: sarà realizzata
una ricerca in gruppo su tematiche quali ad es.:
il fabbisogno di animazione esplicito e potenziale in una zona circoscritta;
il fabbisogno in un settore dutenza; lo stato dellanimazione
sul territorio nel versante del loisir e del welfare
state; valutazione di efficienza ed efficacia di uno o più servizi
di animazione; atteggiamenti e opinioni relativi allanimazione
e al tempo libero. 4. area delle tecniche animative;
(100 ore) Verranno approfonditi
le metodologie di intervento sia
per settori di utenza (infanzia, adolescenti, giovani, adulti, anziani)
che in contesti specifici (ambiente, turismo, agriturismo, quartieri,
politiche giovanili, occupazione etc.) sia per tecniche animative
(gioco, simulazione, musica, fotografia, teatro, conduzioni di gruppi
e riunioni, multimedialità, etc.). 5. area delle esperienze
sul campo; (40 ore) In questo caso si
darà la voce a testimoni privilegiati del territorio per avviare una
conoscenza ed un confronto sulle possibile forme di integrazione e
collaborazione (funzionari ed amministratori locali, rappresentanti
dellassociazionismo di volontariato, sindacati e categorie economiche,
ufficio del lavoro, Provveditorato ed insegnanti, privato sociale
e cooperazione di solidarietà sociale, 6. area della progettazione
e valutazione; (100 ore) Tecniche e metodologie
di progettazione sociale, linformazione, la documentazione,
la valutazione. Si
tratta dunque di produrre uno o più eventi animativi indirizzati agli
utenti, predisponendoli in tutti gli aspetti
fino alla realizzazione concreta. Particolare attenzione sarà
dedicata a far acquisire ai partecipanti conoscenze e strumenti, sia
per l'analisi delle realtà di provenienza (in relazione alle opportunità
e desideri di animazione), sia per la verifica/valutazione delle attività
animative. 7. area dellautoimprenditorialità;
(40 ore) I sistemi locali
per loccupazione giovanile; le varie forme di imprese, la costruzione
di una cooperativa. Le tecniche e le metodologie autoimprenditoriali. La progettazione
di una impresa; i giochi di simulazione sullautoimprenditorialità. 8. area del tirocinio (120 ore) Verranno proposte
due forme di tirocinio: - uno stage di osservazione di una settimana in un realtà
con consolidata esperienza di animazione e con vari servizi da visitare
e con cui confrontarsi; - uno stage di affiancamento
di due settimane nella realtà locale in vari servizi e strutture per
una maggiore conoscenza del territorio in cui si dovrà operare. |
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LETTURE CONSIGLIATE Dispense,
scheda, materiali distribuiti durante il corso. L'Animatore.
Fra le cantine e il web http://www.edarcipelago.com/col2ani.htm
L'Animazione.
Manuale per animatori professionali e volontari http://www.edarcipelago.com/eLan.htm
Manuale
di base per lAnimatore Professionale
http://www.edarcipelago.com/eManap.htm AnimAnziani.
Fare animazione per & con gli anziani http://www.edarcipelago.com/eLanAnz.htm
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