Caro Alberto,
mi manca il Tuo rigore morale e mentale. Mi manca la Tua capacità di analisi razionale. Mi manca il tuo impegno nel lavoro. Non hai potuto vedere i successi dei Tuoi figli cresciuti, nè lo smacco dell'odiosa Francia al mondiale. In compenso, la Tua prematura scomparsa Ti ha risparmiato tutte le tragedie che Ti avrebbero gettato nello sconforto.

Lo sbriciolamento dell'impero d'Occidente,
il declino della civiltà dei Lumi,
la perenne genuflessione dell'Italia alla UE e alla Nato,
la fine del Welfare State e delle professioni sociali correlate,
il gusto per la ricerca sociale,
la sostituzione della lingua italiana con il buro-tecno-inglese,
la distruzione delle Comunità intermedie,
la fine del ruolo educativo della famiglia,
la desertificazione dei rapporti interpersonali,
la nientificazione del soggetto individuale e gruppale.

A presto, amico mio. Forse, fluttuando nel cosmo, potremo riprendere i nostri scambi umani e professionali.

Guido Contessa, dicembre 2022